Ma non con gli sbarchi

Vorrei soffermarmi un attimo sulla gaffe fatta da Conte ieri durante l’incontro con i cronisti dell’Associazione Stampa Estera a Roma. Riassumendo brevemente:

Conte: “Vi sfido a trovare un altro Paese in Europa che dal 2013 ha ricevuto 688 mila persone. E poi mi dite che succede.”

Alcuni giornalisti presenti: “Germania!”

Conte: “Eh, ma non con gli sbarchi.”

Ecco. NON è una gaffe.

È molto, molto di più, perché qui non si tratta di inventarsi un tunnel inesistente, ma di non avere una minima idea dei dati e dei fatti su cui si dovrebbe basare la politica del governo su un punto – l’accoglienza e i migranti – che è probabilmente il più visibile e caratterizzante in questo momento.

Significa, nella migliore delle ipotesi, che il ruolo di presidente del consiglio si limita a un puro ruolo di copertura per scelte fatte altrove (oltre che di propaganda basata su fattoidi raccolti in maniera parziale e imprecisa e interpretati male). Nel caso peggiore, significa che le scelte di governo vengono compiute da gente che non si cura dei fatti e in ogni caso non possiede neanche gli strumenti per interpretarli.

Il siparietto, in effetti, fa ridere. Quello che c’è dietro, però, fa ridere parecchio di meno.

P.S.: Per la precisione, oltre alla Germania (1 milione e 773 mila richieste asilo in 6 anni, 2013-2018), c’è un altro paese in Europa che ha “ricevuto” più di 688 mila persone (nei medesimi 6 anni, 2013-2018).
La Grecia, solo nel 2015, ha ricevuto più di 850 mila profughi. Ma non con gli sbarcAH, NO.